mercoledì 16 agosto 2017

Bundesliga is coming

Estate molto movimentata a Dortmund ma finalmente sta per tornare il calcio giocato, dopo la sfortunata Supercoppa di Germania persa ai calci di rigore contro il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti, sabato il BVB esordirà in Bundesliga alla Volkswagen-Arena contro il Wolfsburg.

Durante questa pausa in casa BVB sono cambiate molte cose a partire dall'allenatore, il rapporto tra Thomas Tuchel e le alte sfere del BVB era logoro da tempo e così, di comune accordo, si è decido di cambiare rotta. TT non ha però lasciato il BVB a mani vuote arricchendo la bacheca di Dortmund con una DFB Pokal.



Per sostituire Thomas vi è stato un lungo testa a testa tra Lucien Favre (tecnico del Nizza) e Peter Bosz (recente finalista di Europa League con l'Ajax) con quest'ultimo che alla fine ha vinto la corsa a due andando a firmare un contratto che lo legherà ai GialloNeri fino al 2019.

I due principali innesti a livello di giocatori, Mahmoud Dahoud e Omer Toprak, erano già stati annunciati a maggio e a questi si sono aggiunti Maximillian Philipp e Dan-Axel Zagadou per una spesa complessiva di circa 44ml di euro (fonte transfermarkt.it). In uscita, invece, Sven "Manni" Bender ha raggiunto il gemello al Bayer Leverkusen, Matthias Ginter si è accasato Borussia Monchengladbach, Adrian Ramos è rimasto ammaliato dalle offerte cinesi mentre Mikel Merino è stato prestato (con obbligo di riscatto) al Newcastle. Incasso totale 48,5 Ml.

Il calcio mercato, purtroppo verrebbe da dire, non è ancora concluso e in casa BVB vi sono ancora da risolvere due questioni molto spinose. La prima riguarda il talento francese Ousmane Dembélé che, in seguito all'affaire Neymar, è stato corteggiato insistentemente dal Barcellona. Il giocatore ad inizio agosto è sparito per qualche ora non presentandosi agli allenamenti. Dura la risposta del BVB che ha escluso il giovane dalla rosa e sta considerando di punirlo (giustamente) con una multa a sei cifre; rifiutata la prima offensiva il BVB si prepara ad accogliere un'eventuale puntata maggiore da parte del club catalano.
Il secondo caso riguarda l'ultimo capocannoniere della Bundesliga, Pierre-Emerick Aubameyang il quale da diversi giorni manda messaggi più o meno velati ai tifosi del Milan circa un suo possibile ritorno in rossonero. Anche il questo caso il BVB cerca di resistere alla corte serrata di Mirabelli e Fassone con Zorc e Watzke che a più riprese lungo l'estate hanno dichiarato incedibile il bomber Gabonese. 




Le uniche note liete dell'estate BVB, ad ora, sono la vittoria nella prima sfida di DFB-Pokal e lo sviluppo di diversi giovani interessanti. Oltre ai già noti Pulisic e Passlack, si sono messi in mostra tre giocatori classe 1999 che durante questa stagione potrebbero emergere, soprattutto sotto la guida di Bosz allenatore sempre molto attento ai giovani. Stiamo parlando di Dan-Axel Zagadou, Jan-Nicklas Beste e Alexander Isak; il francese è arrivato dopo una trafila nelle giovanili del PSG, il secondo si è ritagliato un notevole spazio quest'estate a causa dell'infortunio del titolare Marcel Schmelzer mentre Isak spera di poter avere più minuti in attacco per dimostrare a tutti che le belle cose viste in Svezia potranno essere replicate anche in un campionato più ostico come la Bundesliga.

A livello tattico Peter Bosz predilige un 4-3-3 che all'occorrenza diventa 4-2-3-1. Oltre all'insostituibile Roman Burki tra i pali, la difesa dovrebbe essere composta da Marc Bartra e Sokratis Papastathopoulos con sulle fasce la collaudata coppia Piszczek - Schmelzer. Il centrocampo, in attesa del ritorno di Weigl, conta molto sull'ottimo stato di forma di Nuri Sahin oltre che al neo GialloNero Dahoud e a Gonzalo Castro che gode della stima del tecnico e potrebbe ritagliarsi un ruolo da titolare. Grossi interrogativi in attacco dove, ad ora, Aubameyang è insostituibile e verrà affiancato da Pulisic e Goetze in attesa dei lungodegenti Reus e Schurrle.

A proposito di lungodegenti, come da tradizione, il BVB ha l'infermeria piena ed in questo momento occupata da Raphael Guerreiro, Julian Weigl, Andrè Schurrle, Marco Reus ed Erik Durm.

In attesa della prima sfida di sabato, dell'esordio di Peter Bosz e, speriamo, dei primi tre punti auguriamo buona Bundesliga a tutti.

Echte Liebe


Nessun commento:

Posta un commento