martedì 9 dicembre 2014
Preview 6^ Giornata Champions League 2014/2015: BVB-Anderlecht, basta non perdere
Eh, basta non perdere. Hai detto niente. E' vero che il BVB viene da una vittoria, ma appunto la squadra di Klopp solo in un paio di occasioni è riuscita a vincerne due di fila. Ovviamente non sarebbe nemmeno necessario ottenere i tre punti, ma per evitare cose tipo Dinamo Zagabria-Lione 1-7 vale sempre la pena portare a casa un successo. Che peraltro è tutt'altro che proibitivo, visto che si gioca in casa e contro un Anderlecht già terzo, che non ha grosse motivazioni se non quella di ottenere uno scalpo prestigioso.
Per essere più precisi, ricordiamo che il BVB vince il proprio girone se:
- vince
- pareggia e l'Arsenal vince con meno di 6 gol di scarto
- l'Arsenal non vince, a prescindere dal risultato di Dortmund
In tutti gli altri casi l'Arsenal passerebbe come prima relegando il BVB al secondo posto, cosa che non precluderebbe la qualificazione agli ottavi ma logicamente esporrebbe il BVB a squadre come Real Madrid, Chelsea ed una tra PSG e Barcellona. E per quanto sia già un buon obiettivo raggiungere gli ottavi di finale di Champions League, specie in questa stagione disgraziata, superare un altro turno ed entrare per il terzo anno di fila tra le prime otto d'Europa sarebbe decisamente migliore, sia in termini economici che in termini di UEFA Ranking, dato che con un eventuale accesso ai quarti il BVB potrebbe entrare anche in prima fascia nel prossimo sort VA BENE VA BENE, AVEVAMO DETTO BASTA ASPIRAZIONI CHAMPIONS PER QUEST'ANNO!!!
Tornando al match di stasera, Klopp in conferenza stampa ha fatto abbastanza chiaramente capire che schiererà la squadra titolare perché vuole vincere, come giusto che sia, anche per dare stabilità e continuità alla squadra, come detto dal biondo allenatore. Tra i titolari non figurerà Sebastian Kehl, che è uno dei quattro indisponibili della squadra insieme ai lungodegenti Marco Reus e Dong-Won Ji ed a Sokratis Papastathopoulos, che fatica a rientrare da un infortunio che sembrava meno grave del previsto dopo la partita con il Gladbach. Dunque squadra titolare o pseudo tale e possibilità per Sahin e Blaszczykowski di tornare titolari, visto che sono stati annunciati da Klopp tra i 18 convocati.
Sì ma... chi giocherà in porta? E' il nuovo tormentone dei tifosi. Klopp ha detto che si fida al 100% di Weidenfeller, ma lo stesso vale per Langerak, cosa che non risolve alcun dubbio. Ha anche affermato di aver già deciso il numero 1 titolare, ma non l'ha rivelato. La probabile formazione del BVB stasera sarà (4-2-3-1): Langerak; Piszczek, Hummels, Subotic, Schmelzer; Bender, Sahin; Mkhitaryan, Kagawa, Aubameyang; Ramos. Possibilità che Auba torni a fare il centravanti al posto di Ramos con Gundogan nuovamente a spaziare tra mediana e trequarti. Inoltre, forse Durm potrebbe rivedere il campo magari al posto di Schmelzer che non dà ancora sicurezza fisica.
Veniamo all'Anderlecht. Abbiamo già detto sull'inutilità di questa partita per loro, però anche per questo motivo, visto che non hanno nulla da perdere, potrebbero giocarsela a viso aperto per provare ad ottenere un successo importante. Per cui è anche difficile come si schiererà mister Besnik Hasi, se opterà per la formazione titolare o per un undici rimaneggiato per far riposare qualche giocatore chiave in funzione del campionato, dove i biancomalva sono terzi in classifica. Noi pensiamo che lo schieramento avrà comunque molti titolari ed una possibile formazione iniziale potrebbe essere questa (4-2-3-1): Proto; Vanden Borre, Mbemba, Deschacht, N'Sakala; Tielemans, Defour; Conte, Praet, Kawaya; Mitrovic. Come al solito grande scelta nel ruolo di trequartista, tanto che uno di questi, il ghanese Acheampong, potrebbe anche essere schierato da terzino sinistro come è già successo in questa stagione.
Ore 20.30, ad un punto dal conquistare uno dei tre obiettivi stagionali del BVB.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento