sabato 13 dicembre 2014

Recap 15^ giornata 2014/2015: Hertha Berlino-BVB 1-0

BVB-Stoccarda, 30 marzo 2012, finita 4-4
Hertha Berlino-BVB, 13 dicembre 2014, finita 1-0

I gol di Julian Schieber in queste due partite sono tanti quanti quelli che ha segnato, per il BVB, nelle due stagioni che ci sono state in mezzo a queste due partite. Tre. Pochi se fatti in 35 partite, quelle giocate in campionato col Borussia, tanti se fatti in due partite, ovvero le due citate sopra. E l'ultimo di questi gol, quello segnato oggi, è pesantissimo per la sua ex squadra, che si ritrova di nuovo in zona retrocessione. Nonostante abbia interrotto una striscia di sette trasferte consecutive con esattamente due gol subiti, nonostante i 15000 tifosi giunti all'Olympiastadion.



La partita inizia e non succede niente. Per quindici minuti abbondanti, poi Immobile tenta un tiro da fuori che va in curva (e l'Olympiastadion ha la pista d'atletica). Ma la partita è a ritmi bassissimi e lo spettacolo latita: il primo tiro per l'Hertha arriva al 26° minuto con una punizione notevole di Ronny, che per va appena alta sopra la traversa, sopra gli occhi di un Langerak comunque presente in traiettoria.

Un altro di questi tiri alle stelle per il BVB, effettuato da Mkhitaryan, non termina con le conseguenze sperate, sia per l'errore, sia perché alla ricaduta l'armeno sente tirare alla coscia destra ed è costretto ad uscire. Dunque ritorna in campo, in circostanze meno gioiose rispetto al suo esordio stagionale in Champions League, Jakub Blaszczykowski che termina così il suo digiuno di 322 giorni dall'ultima partita di campionato giocata, in casa contro l'Augsburg nello scorso gennaio. La partita non decolla ed al 39° l'Hertha passa pure in vantaggio: palla recuperata a centrocampo da Skjelbred, passaggio per Schieber che mette a sedere sia Kehl che Langerak per il più classico dei gol dell'ex. 1-0 Hertha. Il BVB prova a rispondere prima con Gundogan, con un tiro appena alto e poi con Aubameyang  di testa, ma si va al riposo sull'1-0 per i berlinesi.

Il secondo tempo inizia con un altro cambio per il BVB, entra Ramos al posto di Sebastian Kehl. Il BVB quindi si schiera con un quasi inedito 4-2-4, Gundogan e Bender in mediana e due ali molto alte in Aubameyang e Blaszczykowski, nel tentativo di servire le due punte Immobile e Ramos. Il BVB effettivamente fa gioco all' inizio della ripresa ma combinando nulla ed anzi esponendosi al contropiede biancoblu che al 57° vede Ronny andare al tiro, a lato di poco. Il BVB finalmente riesce ad inquadrare la porta, con Ciro Immobile, ma la botta di destro dell'italiano viene respinta egregiamente da Kraft. Proprio il portiere di casa si erge a protagonista al 72° quando devia in angolo un colpo di testa potentissimo di Hummels, che avrebbe potuto regalare il pareggio.

Ci si avvia stancamente verso la fine della partita, il BVB ha alzato il suo baricentro ed inizia anche a concludere con continuità. Ci provano Schmelzer e Gundogan da lontano ma i tiri non impensieriscono molto Kraft. Arriva anche l'ultimo cambio, Sahin per Subotic, per mettere altra qualità in campo e provare a strappare un pareggio. Ci prova Immobile con un paio di colpi di testa, il primo parato egregiamente da Kraft, il secondo solo davanti alla porta finito alto. C'è poco da fare, quando non vuole entrare non entra. ed infatti non entra. 1-0 il risultato finale per l'Hertha Berlino, il BVB ristagna ancora in zona retrocessione.

Nessun commento:

Posta un commento