martedì 3 marzo 2015

Recap Ottavi DFB Pokal 2014/2015: Dynamo Dresda-BVB 0-2

Arriva un successo utile per tener viva la speranza di far bene nella coppa nazionale ed importante per il morale di una squadra alla quinta vittoria nelle ultime sei partite. Ma non sia mai che tutto vada liscio per troppo tempo, visto che la situazione fisica di Marco Reus torna a preoccupare.



La partita è abbastanza noiosa nella prima fase: i bianchi, che siamo noi, fanno possesso palla, i gialloneri attendono provando qualche timido contropiede ogni tanto. Non succede molto fino al 21° minuto di gioco, quando gli spettatori alzano la testa e vedono Marco Reus a terra. Colpito al ginocchio sinistro da Erdmann, è decisamente dolorante al ginocchio e cammina zoppicando vistosamente. Esce sorretto dai due medici della squadra, entra al suo posto Henrikh Mkhitaryan ed è proprio l'armeno a concludere per primo verso nel match, al 34° di gioco, con un sinistro potente ma impreciso. Succede poco altro dal punto di vista tecnico e tattico mentre dal punto di vista della lotta libera abbiamo aggiornamenti: Ciro Immobile viene colpito da una gomitata vicino alla tempia durante una situazione di calcio piazzato ed esce dal campo, visivamente scosso e preso in cura dai medici. Con il BVB in dieci per gli ultimi 4 minuti e già privo di Reus, si va all'intervallo.

Il secondo tempo inizia e c'è Immobile. Non deve essersene accorto Michael Hefele, capitano della Dynamo Dresda, che serve un pallone all'indietro con l'intento di appoggiarla al suo portiere ma in realtà serve proprio l'italiano che davanti a Wiegers non si fa pregare per realizzare il gol del vantaggio. 0-1, gol importante per il morale di Ciro.

La squadra potrebbe giocare con più tranquillità, ma in realtà un errore grossolano di Hummels rischiava di regalare il pareggio alla Dynamo, fortunatamente Langerak ipnotizza Justin Eilers che tira addosso al portiere australiano da posizione molto favorevole. I padroni di casa prendono un po' di coraggio e si affacciano più volte dalle parti di Langerak, ma senza pungere.

Al 68° cambio interessante da parte di Klopp: entra Ramos ma esce Kagawa. Ciò vuol dire, due punte in campo e 4-4-2 vero e proprio con Mkhitaryan utilizzato da esterno di centrocampo, anche se talvolta l'armeno si accentra con conseguente arretramento di Blaszczykowski per formare un rombo in mediana. La situazione risperro al primo tempo si ribalta, è la Dynamo a fare possesso ed il BVB a provarci con il contropiede. Immobile serve due volte Ramos ma nel primo caso il passaggio viene intercettato, nel secondo Adrian supera il portiere e tira verso la porta ma coglie il palo. La partita si trascina stancamente verso la fine, fin quando all'89° minuto non arriva il raddoppio del BVB: Gundogan  recupera un pallone a centrocampo e serve Kuba sulla destra, il quale serve al centro un libero Immobile che piazza la sua doppietta personale.

E' anche l'ultima azione di livello della partita, che termina sullo 0-2 decretando il passaggio del BVB ai quarti di finale. Con un occhio al referto medico per Marco Reus.

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