giovedì 17 settembre 2015

Preview 1^ giornata gironi Europa League 2015/2016: BVB-FK Krasnodar, road to Basel



“It’s a long way to the top if you wanna rock and roll”, cantavano gli AC/DC nella omonima canzone del 1983. Vale per la musica e vale per ogni campo della vita. Anche lo sport, soprattutto il calcio, lo sport più diffuso al mondo con insidie nascoste ovunque. E’ una strada lunga per raggiungere Basilea, però il Borussia Dortmund ci deve credere. Non vinceremo l’Europa League? Peccato, cose che possono accadere, ma fin quando siamo in gioco ci si deve credere senza eccessive esaltazioni. Il girone uscito dall’urna di Monaco ci ha regalato tre avversarie giocabili ma anche tre trasferte abbastanza complesse. Dunque saranno le partite al Westfalenstadion la chiave principale per il superamento della fase a gironi, con nove punti nelle partite casalinghe non vi saranno problemi. Ed ancor più incoraggiante è il dover iniziare a Dortmund, oggi alle ore 19 contro i russi del FK Krasnodar. Siamo favoriti, dobbiamo vincere, bisogna iniziare bene questa fase del torneo.

Il BVB arriva a questo match dopo un successo ad Hannover meno facile di quanto il punteggio di 2-4 dica. La partita è stata abbastanza sofferta, non che ci abbia sorpreso, poteva realmente finire in pareggio se non con addirittura un successo dei padroni di casa e dispiace dirlo ma c’è stata molta fortuna da parte nostra nel trovare un Felipe in giornata molto negativa, avendo causato due rigori al BVB con altrettanti falli sciocchi e segnando anche un autogol. Ad ogni modo il BVB prende i tre punti e resta al comando del campionato, per cui se non altro il successo in condizioni difficili può essere visto come un segnale positivo poiché l’anno scorso, in situazioni simili, una partita del genere non si sarebbe vinta. Serenità mentale dunque ma una lista infortunati che non si accorcia con cinque uomini fuori per infortunio di cui i due terzini destri e, per quanto Matthias Ginter abbia fatto un buon lavoro finora, non possiamo aspettarci un rendimento costante ad alti livelli in una posizione totalmente nuova per lui. Possibile che Tuchel inizi proprio con questo match a fare del leggerissimo turnover, dopo aver oliato i meccanismi dei titolari nelle prime dieci partite di stagione.

Quanto al Krasnodar, rispetto al nostro post relativo allapresentazione del girone la squadra di Oleg Kononov resta nelle zone medio alte della massima divisione russa e viene da un netto successo per 4-0 ottenuto a Mosca contro la Dinamo. Sicuramente non è una squadra che il nostro staff tecnico conosce come le sue tasche ma c’è modo di ottenere delle informazioni utili tramite video e scouting report vari; ad ogni modo, potrebbe esserci qualche novità tattica utile proprio a sorprendere i giallo neri. Difficile che vengano a Dortmund per giocare a viso aperto ma non dobbiamo necessariamente aspettarci una classica difesa e contropiede.

Per quel che riguarda le possibili formazioni, sicuramente c’è un po’ di incertezza anche per il Borussia Dortmund come abbiamo detto. Si conoscono i disponibili, non si sa se Tuchel voglia di nuovo schierare tutti i titolari. Tolto Burki, che lascia il posto a Weidenfeller nelle coppe, potrebbero esserci dei cambi ma meno di quanto previsto anche a causa delle assenze di Durm e Reus che si aggiungono al lungodegente Sahin. Lukasz Piszczek ed Adrian Ramos sono sulla via del recupero ma potrebbero saltare anche questo match ed in ogni caso non figureranno fra i titolari. Un possibile schieramento titolare potrebbe essere questo (4-1-4-1): Weidenfeller; Ginter, Subotic, Hummels, Park; Weigl; Mkhitaryan, Gundogan, Kagawa, Januzaj; Aubameyang. In questo modo verrebbero confermati 8/11 della formazione tipo con i nuovi innesti Park e Januzaj provati dall’inizio in un match relativamente alla portata, in casa contro un’avversaria di rango inferiore. Chiaramente c’è Castro che scalpita e non possiamo non citare il povero Pascal Stenzel che sembra sempre lì sul punto di debuttare con il BVB in partite ufficiali non ha ancora avuto questo privilegio ma con la situazione attuale sulla fascia destra potrebbe anche essere questione di giorni. Difficile che Hofmann possa giocare di nuovo dall’inizio viste le condizioni del suo ginocchio ma non è totalmente da escludere.


Il Krasnodar invece potrebbe dover andare coi titolari questa sera, in modo da schierare la miglior formazione possibile contro il BVB nella partita più difficile del loro girone. Kononov gioca con un 4-1-4-1 speculare al modulo maggiormente utilizzato da Tuchel, come lo stesso allenatore del BVB ha notato ieri in conferenza stampa. Una squadra molto tecnica ma anche fisica, interessante notare per esempio come la maggior parte del reparto difensivo sia formata da giocatori scandinavi e con grossa stazza fisica mentre davanti vanno per la maggiore i brasiliani, tecnici e rapidi. Si combinano con un nucleo russo in cui ci sono diversi giocatori d’esperienza come  Vladimir Bystrov a ragazzi in rampa di lancia come il centravanti Fedor Smolov che ha dichiarato, due giorni fa: “ho guardato tutte le partite di Mats Hummels. Stiamo trovano un modo per superare la difesa del BVB”. Vedremo se ci riusciranno e vedremo se inizieranno con questa formazione: Sinitsyn; Jedrzejczyk, Soderberg, Granqvist, Strandberg; Petrov; Bystrov, Akhmedov, Pereyra, Joaozinho; Smolov. La grande varietà e profondità nel reparto offensivo consente ai neroverdi di poter avere, qualora fosse questo lo schieramento titolare, giocatori come Ari, Wanderson o Laborde partire dalla panchina e poter fare la differenza nel secondo tempo. Ad ogni modo, sarà un Krasnodar più internazionale rispetto alle versioni del campionato russo. Interessante capire se decideranno di schierare due giocatori di contenimento da mezzeali o proveranno ad essere più spregiudicati utilizzando 4 trequartisti veri davanti al mediano. 

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