mercoledì 23 settembre 2015
Preview 6^ giornata Bundesliga 2015/2016: Hoffenheim-BVB, in cerca della dozzina
Vogliamo bene a Robert Lewandowski. Sì, odiateci, ma è stato protagonista di tanti ricordi positivi recenti. Ieri però ha deciso di segnare 5 gol in 9 minuti alla terza in classifica prendendo per mano un Bayern fino al quel punto in difficoltà contro il Wolfsburg, in un match casalingo. Con il 5-1 il Bayern sale a 18 punti ed alza la sua differenza reti ad un valore che non sarà semplice da raggiungere per il Borussia Dortmund, che ha nella trasferta di Sinsheim un match ostico e solo all'apparenza accessibile. Ad ogni modo, anche se dovessimo chiudere il turno al secondo posto per differenza reti non sarà un problema, l'importante è raccogliere i tre punti e tenersi a stretto contatto con i bavaresi in vista del match di sabato.
La partita contro l'Hoffenheim sarà meno semplice del previsto per diversi motivi: innanzitutto gli azzurri devono riprendersi da un inizio di stagione decisamente sotto tono, non ciò che si aspettava la dirigenza dopo una campagna acquisti oculata ma volta ad un netto miglioramento della squadra. Poi perché è pur sempre una trasferta su un campo dove raramente abbiamo fatto bene ed infine, forse l'elemento più importante, è il periodo di riposo ben maggiore avuto dall'Hoffenheim, che ha giocato nell'anticipo del venerdì sera, rispetto al BVB, impegnato nel posticipo di domenica scorsa. C'è chi si è chiesto se fosse giusta una tale disparità ma nella realtà dei fatti sono cose che possono accadere al momento della compilazione di un calendario, il Borussia Dortmund deve giocare di domenica quando ci sono gli impegni con l'Europa League e qualcuno di venerdì dovrà pur giocarci. Starà a Tuchel proporre il giusto numero di cambiamenti per dare fiato ai suoi senza perdere in qualità.
Questa è anche una partita che ha generato delle polemiche nelle scorse settimane, prima ancora che si giocasse. Apparentemente tifare per una squadra di blasone porta ai tifosi un dovere economico che altri tifosi non hanno. O almeno, così pensa la società Hoffenheim, che ha messo in vendita i biglietti per il settore ospiti al prezzo di 55 Euro per le partite con il Borussia Dortmund ed il Bayern Monaco, mentre nelle altre partite il costo del settore ospiti è sostanzialmente dimezzato. Non sono stati al gioco i tifosi gialloneri che hanno deciso in primo luogo di boicottare la trasferta, lasciando vuoto il settore ospiti della Rhein-Neckar Arena e più leggere le tasche di Dietmar Hopp, proprietario dell'Hoffenheim. Considerate le molteplici brutte figure cui si andava incontro, si è deciso di raggiungere un compromesso, con il CEO del BVB Aki Watzke che ha deciso di donare la sovrattassa dei biglietti in beneficenza al progetto del BVB rivolto alla crescita di bambini meno fortunati. Dunque biglietti venduti, 2000 tifosi gialloneri in viaggio verso Sinsheim.
Veniamo alle formazioni. Markus Gisdol ha avuto una buona rosa in dote ma per adesso non ha ancora trovato l'assetto giusto. L'assenza di Roberto Firmino, ceduto al Liverpool, ha decisamente scombussolato gli equilibri della squadra che, appoggiandosi solo su Kevin Volland, non ha ancora trovato una chiave positiva. Sono in ogni caso motivati a rialzarsi dalle secche dei posti finali della classifica e intendono farlo già da stasera. Difficile che ci siano grossi cambi in difesa mentre davanti potremo vedere qualche variabile. Una possibile formazione potrebbe essere questa (4-3-1-2): Baumann; Kaderabek, Sule, Bicakcic, Toljan; Rudy, Schwegler, Polanski; Schmid; Volland, Uth. Decisione complicata quella nel ruolo di centravanti, Gisdol ha provato prima Kuranyi e poi Vargas con scarsi risultati, dunque potrebbe andare in questa occasione con Mark Uth, vicecapocannoniere della scorsa Eredivisie e ragazzo di 24 anni ancora con margini di miglioramento. Ballottaggio tra Bicakcic e Schaer mentre in mezzo al campo il trio dovrebbe essere questo. Unico assente di rilievo è Tarik Elyonoussi.
Quanto al BVB, Thomas Tuchel ha scelto in maniera abbastanza sorprendente di non convocare Park Joo-Ho, che con la sua versatilità avrebbe potuto dare un po' di riposo a Julian Weigl. Ad ogni modo tornano Marco Reus a Sven Bender mentre Subotic ne avrà ancora per qualche giorno. La brutta notizia è relativa a Nuri Sahin, che ha avuto un setback e non potrà ancora allenarsi con la squadra, dunque il suo rientro è ritardato almeno per la fine di ottobre. Questa la probabile formazione (4-1-4-1): Burki; Ginter, Papastathopoulos, Hummels, Schmelzer; Weigl; Reus, Gundogan, Kagawa, Mkhitaryan; Aubameyang. Dubbio sulla presenza di Reus sin dall'inizio, eventualmente pronto uno fra Januzaj e Hofmann. Piccole chance anche per Castro in luogo di Gundogan e per Ramos al posto di Aubameyang.
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