giovedì 25 febbraio 2016

Preview ritorno sedicesimi di finale Europa League 2015/2016: Porto-BVB, non è una formalità



Siamo giunti ai match di ritorno del primo turno ad eliminazione diretta di questa Europa League. Le squadre tedesche hanno fatto bene finora ed hanno chance di qualificarsi in quattro (sì, anche l'Augsburg) agli ottavi di finale, avvicinando quanto abbiano fatto le italiane nella scorsa stagione, con cinque qualificate su cinque agli ottavi. Quella che sembra messa meglio è certamente il Borussia Dortmund, che viene da un successo casalingo per 2-0 contro i lusitani del Porto, squadra in difficoltà tecniche che sembra essere fuori dalla lotta per la conquista del campionato nazionale.

Tuttavia, se c'è un luogo dove è veramente difficile superare il Porto è in casa loro. L'Estadio do Dragao, costruzione che è andata a sostituire il più vecchio ma altrettanto suggestivo Estadiodas Antas, è forse la risorsa principale per la squadra biancoazzurra in questo momento di oscillazione e le partite in quello stadio finiscono sul serio al 90°, spesso in favore del Porto. Chiaro esempio l'ultima giornata di campionato portoghese, dove il Porto ha affrontato in casa il Moreirense: sono andati sotto di due gol ma hanno reagito grazie alla forza trasmessa dal tifo casalingo ed hanno ribaltato completamente il risultato, vincendo per 3-2 nel finale grazie ad un gol del subentrato Evandro. Chiaro, è decisamente più semplice rimontare al Moreirense che al BVB ma ciò non significa che questo match vada sottovalutato, perché sottovalutare l'avversario è la base per un potenziale fallimento.

Siamo sicuri che non sia questa la mentalità di Thomas Tuchel, allenatore sempre meticoloso nella preparazione tattica dei suoi match, che non lascia al caso nulla. Non sarà un impegno semplice per i terzini gialloneri visto che le ali del porto possono creare grossi danni, a maggior ragione in casa, dunque è possibile che ci si possa presentare con uno schieramento meno offensivo, magari riproponendo Erik Durm come ala sinistra come nel match contro lo Stoccarda, per dare maggiore aiuto a Marcel Schmelzer. Difficile tuttavia che riproponga una formazione molto rimaneggiata dopo averlo già fatto domenica, nel match pazzo di Leverkusen, verosimilmente proprio in funzione della partita di stasera alle 21.

Quali potranno essere le formazioni delle due squadre quindi? Il Porto ha fatto qualche avvicendamento nella partita contro il Moreirense, per cui avrà diversi titolari freschi. Questa la possibile formazione (4-2-3-1): Casillas; Maxi Pereira, Martins Indi, Verdasca, José Angel; Neves, Herrera; Varela, Brahimi, Corona; Aboubakar. Il problema principale della squadra è al centro della difesa, dove già le soluzioni non sono tantissime e c'è anche un problema fisico legato a Bruno Martins Indi. Qualora l'olandese non dovesse recuperare si passerà alle opzioni di emergenza, come inserire il terzino Layun al centro della difesa, arretrare Sergio Oliveira o addirittura José Peseiro potrebbe decidere di schierare il 19enne nigeriano Chidozie Awaziem, per formare una coppia di centrali molto inesperta. Davanti invece c'è quasi l'imbarazzo della scelta, con Marea, Suk e Evandro candidati a loro volta per un posto dall'inizio.

Quanto al BVB abbiamo già accennato che verosimilmente avremo una formazione tutt'altro che sperimentale, per non farsi cogliere di sorpresa dall'impeto e dalla voglia di rimontare del Porto. Si potrebbe partire così (4-1-4-1): Burki; Piszczek, Papastathopoulos, Hummels, Schmelzer; Weigl; Castro, Gundogan, Kagawa, Mkhitaryan; Aubameyang. Reus tenuto provvidenzialmente a riposo mentre Gundogan dovrebbe far ritorno in squadra. Difficile che si riveda Sahin dall'inizio come nel match d'andata ma è decisamente una possibilità, così come è possibile che Tuchel ci prenda in giro e schieri tutt'altra squadra, visto che ha dimostrato di fidarsi di tutti i suoi uomini. nell'ultimo periodo.

Nessun commento:

Posta un commento