martedì 9 febbraio 2016

Recap Quarti di finale DFB Pokal 2015/2016: Stoccarda-BVB 1-3

Doveva essere una partita difficile è così è stata: tra proteste, pioggia battente e un leggero turnover, è comunque il Borussia Dortmund ad uscire vincitore dal match di quarti di finale di DFB Pokal, arrivando per l'ennesima volta tra le prime quattro della competizione.



Le formazioni hanno alcune differenze rispetto a quanto aspettato: lo Stoccarda schiera Sunjic in difesa al posto di Niedermeier e Kravets al posto dell'influenzato Timo Werner. In più, debutto stagionale per Mitchell Langerak, che è dunque uno dei due ex insieme a Kevin Grosskreutz. Il BVB invece schiera Burki al posto del portiere di coppa Weidenfeller, così come Matthias Ginter da regista per far riposare Julian Weigl. La vera sorpresa però è la presenza di Erik Durm da ala sinistra, un ritorno alle origini per lui che è riuscito ad arrivare al grande calcio proprio quando ha smesso di essere un calciatore offensivo.

I primi minuti vedono uno Stoccarda propositivo grazie al solito Didavi, giocatore che da sempre crea problemi al BVB. Tuttavia, il Borussia Dortmund passa in vantaggio al quinto minuto di gioco con Marco Reus, che prima con un colpo di tacco smarca Mkhitaryan e poi sul proseguimento dell'azione riceve da Aubameyang, realizzando da pochi passi la rete dell'1-0.

Il vantaggio in teoria non fa altro che appoggiare ulteriormente il piano partita di Thomas Tuchel, che prima del match ha dichiarato che il BVB avrebbe dovuto giocare in maniera diversa rispetto al solito: traduzione, meno possesso palla, più attesa per provare a sorprendere lo Stoccarda in questo modo. Anche così si spiega la scelta di Durm come ala sinistra, giocatore che può aiutare Schmelzer sulla fascia occupata da uno dei giocatori più rapidi in campo, Filip Kostic. La pratica non fa seguito alla teoria però, considerato che lo Stoccarda al 20° minuto trova la rete del pareggio con Lukas Rupp, che scaglia una conclusione dal limite dell'area deviata da Mkhitaryan e la cui nuova traiettoria inganna Burki, che è costretto a raccogliere la palla dal fondo della rete. 1-1 e palla al centro.

A questo punto la partita si blocca un attimo, non i tifosi del BVB che salgono in cattedra, nel modo sbagliato: entrati nello stadio al 19° minuto, poco prima del gol di Rupp, in seguito ad una protesta relativa al caro biglietti, hanno cominciato a lanciare in campo palle da tennis qualche minuto dopo, apparentemente sempre per dar voce a questa protesta. Forse hanno colto nel segno, vista l'originalità e visto che la partita sia stata anche sospesa qualche minuto, ma non è certo parsa un'idea intelligente.

Alla ripresa delle ostilità lo Stoccarda sembra pronto a colpire di nuovo ma invece è il BVB a tornare in vantaggio, con Aubameyang che riceve uno splendido passaggio in profondità da parte di Reus, prima di superare Langerak con un sinistro potente e preciso e realizzare l'1-2. E' un gol importante dal punto di vista soprattutto psicologico, visto che lo Stoccarda sembrava in un buon momento ed invece si ritrova ad inseguire nuovamente dopo pochi minuti in situazione di parità. Questo non scoraggia i ragazzi allenatida Jurgen Kramny, va detto, ma la determinazione dello Stoccarda nel ricercare il pareggio non viene premiata. La partita anzi sembra bloccarsi e solo Didavi con un colpo di testa impegna Burki. Dunque si arriva all'intervallo sul punteggio di 1-2.

Il secondo tempo riprende sulla stessa falsariga del primo, con attacchi che si alternano, soprattutto in seguito ad azioni su palla inattiva, sebbene entrambe le squadre provino a costruire qualcosa. L'occasione migliore nei primi dieci minuti della ripresa cade sui piedi di Aubameyang, che riceve l'ennesimo passaggio illuminante della serata di Marco Reus ma da pochi passi spara alto sopra la traversa. Lo Stoccarda prende piede nella fase successiva, prima guadagna una punizione dal limite che Didavi non sfrutta, poi lo stesso Didavi conclude alto dopo essere stato servito molto bene da Rupp, infine è Filip Kostic a creare pericolo a Burki andando via in velocità ma calibrando male il tiro. Kramny prova a rendere ancora più offensiva la sua squadra inserendo Martin Harnik in luogo di Serey Dié.

Il cambio rende lo Stoccarda convinto dei propri mezzi, ma tatticamente qualcosa salta ed i centrocampisti del BVB hanno tantissimo spazio per poter provare il contropiede che possa decidere la partita ma il gol non arriva. Tuchel decide di dare maggiore quantità a centrocampo togliendo Reus e mettendo Moritz Leitner, quando si entra negli ultimi dieci minuti di partita. Entra anche Shinji Kagawa per far rifiatare Ilkay Gundogan, anche lui eccellente oggi. Per l'ennesima volta il BVB va vicino al 3-1 ma Mkhitaryan, entrato in area ed accentratosi, conclude sopra la traversa graziando lo Stoccarda. Non succede così all'89°, quando Aubameyang da vero difensore con un tackle strappa palla a Rupp, poi arriva prima sul pallone vagante ed involandosi in un contropiede due contro zero. Pierre entra in area e serve l'altro giocatore andato in ripartenza, ancora Henrikh Mkhitaryan che stavolta realizza il gol del definitivo 1-3 che manda il BVB in semifinale di DFB Pokal.



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