Dopo due sconfitte di fila, una cosa che rappresenta un evento piuttosto inconsueto per una squadra che ha perso tre partite in stagione contando anche le due partite perse in back-to-back di cui sopra, il Borussia Dortmund era tornato alla vittoria silenziando precoci lamentele e critiche contro lo Stoccarda. Certo, una vittoria in casa contro una squadra che rischia seriamente la retrocessione potrebbe non essere quel gran segnale, ma intanto si segna comunque +3 in classifica ed il morale si rialza. Se non altro ci si affacciava alla difficile trasferta di Wolfsburg con propositi nuovi.
Trasferta difficile ed importante, perché con una vittoria ci sarebbe la possibilità di allungare ulteriormente sulla terza in classifica, posizione occupata proprio dai biancoverdi di Dieter Hecking. Con il BVB a +7, anche un pareggio andrebbe più che bene per i gialloneri e non parliamo nemmeno di un successo esterno, che allargherebbe il divario a 10 punti quando ci avviciniamo ormai al giro di boa. Verrebbe da dire che sia quasi vicino il traguardo europeo gestendo nel girone di ritorno, ma è meglio evitare, tuttavia con un distacco in doppia cifra a girone d'andata quasi concluso la situazione rosea.
Ed ovviamente, quando arrivano partite di questo calibro e rilevanza, ne succede di ogni. Oggi alle 18.30 mancheranno sicuramente Hummels, Papastathopoulos e Weigl, rimasti a Dortmund a causa di un virus intestinale. Praticamente la catena iniziale del nostro gioco di possesso palla viene meno, poi nei ruoli con le alternative più scarse: al centro della difesa giocheranno molto probabilmente Bender e Subotic col primo mediano adattato e il cui processo di apprendimento del ruolo non si è ancora completato mentre il secondo è praticamente inattivo da inizio stagione per scelta tecnica. Già è difficile compiere il loro dovere individualmente inseriti in questo contesto, figurarsi in coppia dove hanno esperienza comune limitatissima. In più c'è da capire chi dovrà giocare al centro del campo; i candidati sono Park Joo-Ho, Matthias Ginter e Gonzalo Castro in questo ordine di probabilità, visto che il coreano è in forma ed in nazionale gioca proprio davanti alla difesa mentre Ginter potrebbe partire da terzino destro. E' possibile che Tuchel decida di usare Castro nella posizione di Weigl, ma l'assetto sarebbe molto offensivo e non sostenibile contro il Wolfsburg.
Dunque, diversi punti interrogativi come vedete, a tal punto che viene anche da mettere da parte ogni aspirazione legata alla vittoria o anche semplicemente ad un risultato positivo, basterebbe anche fare una figura dignitosa e giocarsela. Ad ogni modo, è ovvio che il BVB va in trasferta con l'obiettivo di ottenere il miglior risultato possibile, perché è giusto che sia così, ma alla luce delle assenze è una cosa consigliata abbassare le nostre aspettative, inteso come quella dei tifosi.
Bisogna dire che anche il Wolfsburg non se la passi benissimo. Tuttavia Dante (squalificato) e Draxler (infortunato) sono rimpiazzabilissimi ed anzi i biancoverdi hanno giocato anche meglio senza di loro in questa stagione, mentre l'assenza, non ancora sicura comunque, di Luiz Gustavo è chiaramente la più pesante per Hecking, che potrebbe schierare questi uomini con il suo solito 4-2-3-1: Benaglio; Trasch, Naldo, Klose, Rodriguez; Arnold, Guilavogui; Vieirinha, Kruse, Caligiuri; Dost. Non è da escludere l'impiego di Schurrle sin dall'inizio con magari Vieirinha arretrato da terzino per spinge meglio sulla fascia che sarà competenza difensiva di Marcel Schmelzer. Per il resto, difficile che ci siano altri cambiamenti.
Quanto al BVB, Tuchel potrà essere creativo ma in linea di massima c'è un solo vero dubbio e gli uomini in campo dovrebbero essere questi (4-2-3-1): Burki; Ginter, Bender, Subotic, Schmelzer; Park, Gundogan; Mkhitaryan, Kagawa, Reus; Aubameyang. Difficile anche lasciare Castro fuori ma è un'opzione molto valida al momento.
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