sabato 5 dicembre 2015

Recap 15^ giornata Bundesliga 2015/2016: Wolfsburg-BVB 1-2

Sembra tanto distante il BVB dal potente Bayern. Eppure, dopo quindici giornate di campionato, c'è meno distanza fra noi ed i bavaresi che con il terzo posto. Il successo esterno di oggi è uno statement importante per la nostra stagione.



Considerate le assenze, è più sorprendente la formazione del Wolfsburg che quella del BVB: i padroni di casa infatti recuperano Julian Draxler che viene schierato nel 4-2-3-1 con Kruse unica punta e Bas Dost lasciato in panchina, mentre le intuizioni suggerite in preview di Vieirinha terzino e Schurrle nei tre trequartisti è stata confermata dai fatti. Thomas Tuchel invece decide di schierare Matthias Ginter da mediano, come vice-Weigl ed è confermata la coppia Bender-Subotic al centro della difesa a causa delle assenze di Hummels e Papastathopoulos.

L'inizio della partita vede decisamente il BVB protagonista: dopo due minuti Gundogan prende la traversa su punizione ed in generale il Wolfsburg non sembrava aspettarsi una partenza all'arrembaggio dei gialloneri. Passano un paio di minuti ed arriva la seconda traversa degli ospiti, questa volta con Sven Bender che riceve da calcio d'angolo e da pochi passi centra il legno alto, graziando clamorosamente il Wolfsburg. Queste occasioni andrebbero sfruttate vista l'importanza e la difficoltà del match e considerate le assenze, perché contro squadre del calibro del Wolfsburg non ci vuole molto a trovarsi sotto nel punteggio.

Gli uomini di Hecking tuttavia non riescono a trovare la quadra, soprattutto in fase di interdizione dove evidentemente manca un uomo come Luiz Gustavo e nei primi venti minuti l'unica parata di Burki arriva su un cross sballato di Caligiuri. Il possesso palla del BVB ottiene i suoi frutti, ovvero quello di preservare Bender e Subotic e fortunatamente per buona parte del primo tempo ai padroni di casa mancano le contromisure. E' altresì chiaro che dopo un po' di tempo i biancoverdi riescano a capirne qualcosa e si facciano vedere dalle parti di Burki, andando al tiro solo una volta con Schurrle, al 30°.

E allora il BVB punisce questa pigrizia con il gol del vantaggio. AL 32° Joshua Guilavogui perde palla a centrocampo in modo abbastanza ingenuo, facendosela strappare da Mkhitaryan. Il rimpallo della palla giunge tra i piedi di Reus che, solo davanti a Benaglio, non deve far altro che saltare il portiere svizzero e mettere in porta lo 0-1 che apre le danze, meritatamente in favore dei gialloneri. Tuttavia il Wolfsburg si riaffaccia subito dalle parti di Burki e va vicinissimo da azione di calcio d'angolo al pareggio grazie al suo uomo più pericoloso quando si gioca contro il BVB, ovvero Naldo che schiaccia di testa ma Mkhitaryan sulla linea scaccia il pericolo. Ci prova Daniel Caligiuri al 37° ma Burki è attento ma le offensive dei padroni di casa, scossi dal gol subito, aumentano. Subito dopo, su un'altra palla inattiva è il turno di Arnold che la prende di testa ma spara fuori, dopodiché ci prova Vieirinha, ma la palla esce fuori. Gli ultimi minuti del primo tempo sono un assedio del Wolfsburg che tuttavia non riesce a pareggiare e dunque lo 0-1 è il punteggio con cui si chiude il primo tempo.

La ripresa inizia con un cambio per il Wolfsburg che inserisce peso in attacco con Bas Dost, al posto del deludente Guilavogui. I padroni di casa comunque  sono maggiormente padroni del campo e della palla, cosa che mette ovviamente in difficoltà la difesa del BVB. Tuchel decide di passare alle contromosse inserendo Kagawa in luogo di Gundogan ed arretrando Castro ed un cambio simile lo attua anche Hecking che inserisce il terzino Trasch al posto dell'ala Caligiuri e spostando Vieirinha più in avanti. Arriva una grande occasione per il Wolfsburg al 59° con Dost, che intercetta un passaggio sbagliato di Burki ma il tiro del centravanti olandese è parato bene dal portiere svizzero. Dopodiché prima Draxler e poi Rodriguez ci provano dalla distanza ma ancora Burki prodigioso salva il risultato.

La partita perde leggermente ritmo quando si supera la mezz'ora della ripresa ma è sempre il Wolfsburg a dettare il ritmo, con il BVB che solo una volta è riuscito ad entrare in area di rigore, senza creare pericoli. A dire il vero non ne crea più per un certo periodo di tempo anche il Wolfsburg, che non riesce ad essere incisivo. Ci prova il BVB al 78° con Aubameyang, dopo un'azione in cui gli ospiti perdono e riconquistano palla per due volte prima che Mkhitaryan possa andare al cross per servire il suo centravanti che cicca il pallone e manda alto perdendo l'occasione per chiudere la partita.

Gli ultimi dieci minuti si aprono con un'altra occasione ghiotta da gol per il Wolfsburg che con Vieirinha va al tiro di testa ma Sven Bender, anche oggi bravo, salva sulla linea. Tuchel effettua gli altri due cambi inserendo Hofmann e Park al posto di Castro ed Aubameyang, oggi non al top. Si copre leggermente il BVB e si prepara per l'assedio finale del Wolfsburg. Assedio che si concretizza proprio al 90° minuto con un contatto tra Piszczek e Schurrle in area di rigore che l'arbitro Tobias Stieler giudica da rigore. Dagli undici metri Ricardo Rodriguez è implacabile e batte Burki per l'1-1.

90° minuto, goal del pareggio appena subito, squadra che non ha mai tirato in porta nella ripresa. Finita? NEIN! In zona Cesarini il BVB si riaffaccia avanti, apertura di prima magistrale di Reus verso Henrikh Mkhitaryan libero sul vertice sinistro dell'area, l'armeno al volo la rimette al centro per Shinji Kagawa che a colpo sicura realizza il gol dell'1-1 che regala una vittoria insperata sulla carta e divenuta complessa da raggiungere man mano che passasse il tempo.



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