domenica 13 marzo 2016

Preview 26^ giornata Bundesliga 2015/2016: BVB-Mainz, per non perdere il ritmo



Non ci si può certo lamentare della situazione che sta vivendo il BVB a questo punto della stagione. Nel 2016, pur non brillando sempre per gioco espresso, il borsino punta decisamente verso l'alto in virtù anche dei 18 gol fatti e solo 2, dicasi due, subiti nelle undici partite giocate fin qui nel nuovo anno. Ci sono state avversarie semplici, ma non solo e conservare la clean sheet contro il Bayern Monaco e a Leverkusen, Oporto e contro il Tottenham, seppure in formazione rimaneggiata, è decisamente un punto d'orgoglio.

A questo punto la situazione in classifica è abbastanza delineata, a meno di un crollo clamoroso ed impronosticabile del Bayern il BVB finirà secondo in classifica, risultato che va colto con assoluta gioia considerando le difficoltà della scorsa stagione ed il fatto che Tuchel sia alla sua prima stagione in giallonero, per cui non era affatto scontato che le cose andassero bene. A questo punto l'unica preoccupazione della squadra sembra essere l'Europa League, ma solo dal prossimo turno in poi visto che con il 3-0 ottenuto giovedì i ragazzi hanno più di un piede ai quarti di finale, sebbene nelle Coppe Europee spesso si siano visti ribaltoni incredibili nei match di ritorno per cui il match di White Hart Lane va vissuto con decisa attenzione, soprattutto nei minuti iniziali.

Questa situazione, come dicevamo, è assolutamente positiva ma potrebbe portare un calo di concentrazione nel proseguimento della stagione, dunque dovrà essere bravo Tuchel a tenere alto il livello mentale della squadra nei numerosi buchi di agonismo che vivremo da qui a maggio. Anche perché, fin quando l'aritmetica non ce lo proibisce è giusto lottare per ogni titolo possibile e dunque vanno schivate diverse trappole che si presenteranno, soprattutto in campionato. Un trappolone potenziale lo avremo oggi alle 17.30, quando il BVB affronterà il Mainz al Westfalenstadion. Si gioca in casa, vero, ma il Mainz è stato capace di battere il Bayern all'Allianz Arena per cui massima attenzione e rispetto verso quest'avversario che, insieme all'hertha Berlino, rappresenta la sorpresa principale di questa stagione e che ad oggi lotta per un post in Champions League, traguardo storico che né Klopp e né Tuchel sono riusciti a raggiungere. Non che fosse loro richiesto, ma non era richiesto nemmeno a Martin Schmidt eppure il tecnico dai lunghi capelli sta andando vicinoall'Europa che conta come mai, a questo punto della stagione, il Mainz era stato.

Dunque, riprendendo il solito discorso delle motivazioni, il BVB potrebbe sedersi e rifiatare in questo match mentre i biancorossi sono col sangue agli occhi pertanto non è complicatissimo leggere l'insidia in questo match, senza nemmeno entrare nel discorso tecnico-tattico. Eppure si può confidare in un successo del Borussia Dortmund in questo pomeriggio, in primis perché è la squadra più forte delle due, e poi perché ad oggi non si è visto alcun calo mentale della squadra e di conseguenza non bisogna dare per scontato che inizi oggi. Al massimo potremmo vedere una formazione rimaneggiata ma le riserve hanno abbastanza chiaramente inteso il progetto di Tuchel e stanno rispondendo alla grandissima.

Certo, senza Gundogan sarà più difficile ma Weigl è tornato al top della forma dopo due mesi di appannamento e Sahin resta una valida opzione come regista della squadra, seppur non al massimo del dinamismo (riprendere dopo un anno di stop non è facile per nessuno, supponiamo). In realtà, Ilkay non è ancora ufficialmente fuori dal match ma difficile credere che Tuchel lo rimetta nella mischia se non completamente in condizione, e non sembra questo il caso del tedesco di origini turche. Dunque questo il possibile schieramento del BVB oggi (4-3-3): Burki; Piszczek, Subotic, Hummels, Durm; Castro, Weigl, Sahin; Mkhitaryan, Aubameyang, Reus. Gonzalo Castro sembra a sua volta essere tornato su buoni livelli per cui Tuchel lo dovrebbe rimettere dal primo minuto, poi per il resto c'è tanta incertezza, il mister potrebbe anche utilizzare qualche riserva in più per poi rischierare i titolari freschi giovedì prossimo a Londra. Infine, per questioni precauzionali Sven Bender non farà parte dei 18 che scenderanno in divisa sul campo.

Quanto al Mainz, sembra abbastanza deciso che si giochi con un 4-2-3-1. Non ci sono grosse assenze anche se non sarà della partita Giulio Donati, espulso settimana scorsa. Questa la probabile formazione: Karius; Brosinski, Bell, Balogun, Bussmann; Baumgartlinger, Frei; de Blasis, Malli, Samperio; Cordoba. Diverse opzioni tra mediana e trequarti dove Schmidt potrebbe optare per gli ex Schalke Moritz e Clemens, mentre in attacco il tecnico svizzero ha trovato in Jhon Cordoba una degno sostituto per Yoshinori Muto, attualmente ai box per un problema al ginocchio. Occhio ovviamente ai tre fantasisti della squadra ed in particolare a Yunus Malli, calciatore sul taccuino di Michael Zorc che è stato vicino anche ad un trasferimento al BVB nella sessione di mercato di gennaio, poi non se n'è fatto più niente.

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