sabato 18 aprile 2015

Recap 29^ giornata 2014/2015: BVB-Paderborn 3-0

Un risultato netto, che forse poteva essere anche maggiormente punitivo per il Paderborn, venuto al Westfalenstsdion per prendere meno gol possibili. Gli è anche andata bene nel primo tempo ma poi sulla distanza sono venuti fuori i veri valori. BVB salvo, apparentemente vicino alla zona UEFA e lanciato verso un buon finale di stagione.



La formazione iniziale presenta più assenti di quanto si pensasse fino a ieri: infatti Bender e Marco Reus non recuperano per cui spazio a Matthias Ginter da mediano e ad un Kuba non in perfette condizioni sulla trequarti. In panchina per arrivare a sette riserve richiamato Khaled Narey dalla seconda squadra.

L'inizio non è nemmeno malvagio in realtà, visto cotanto pessimismo: al 4° minuto di gioco è proprio Ginter a provarci da lontano con una bordata che però non coglie impreparato il portiere avversario Kruse, uno dei 4 ex di giornata. Altre conclusioni verso la porta nei primi venti minuti vedono protagonisti Papastathopoulos, di testa su palla inattiva e Gundogan, di sinistro dai 25 metri, entrambe fuori di poco. E' un BVB propositivo, che fa gioco ed arriva anche alla conclusione. Nonostante questo riesce a rendersi pericoloso anche in contropiede dopo un'azione infruttuosa del Paderborn: conduce Kagawa che serve Aubameyang, poi Kuba cincischia in area e commette fallo prima che Kagawa ribadisca in rete. Gol annullato ma ennesimo segnale di buon gioco per il BVB.

Il problema, però, come sempre del resto, è che anche quando si gioca bene e si creano occasioni da gol, manca l'appuntamento con il gol. Tra il 34° ed il 36°, Pierre Aubameyang si trova per tre volte solo davanti al portiere ma non riesce mai ad infilarlo e quindi il punteggio resta quello di uno striminzito 0-0, punteggio che resta tale fino alla fine del primo tempo.

La ripresa inizia in maniera simile a come era iniziato il primo tempo. Tiro da fuori di Mkhitaryan e parata di Kruse. Le cose cambiano il minuto succssivo, tuttavia ed in meglio, fortunatamente: contropiede, cross dalla fascia di Aubameyang e Mkhitaryan, inseritosi perfettamente, colpisce di testa verso la porta e realizza il tanto agognato 1-0. E' un gol che sa di liberazione perché la squadra ora gioca con meno pressioni ed infatti arriva anche il raddoppio: palla deliziosa di Ginter per Aubameyang che scatta sul filo del fuorigioco e con uno scavetto supera Kruse per il 2-0. La squadra sembra avere decisamente maggior fiducia nei suoi mezzi rispetto ad inizio stagione e nonostante le assenze, riesce a comandare nettamente la partita. Chiaramente aiuta il livello dell'avversaria, ma quando si vedono azioni come quella al 56° tra Blaszczykowski e Mkhitaryan ci si rende conto che non è solo questo.

Segue un periodo abbastanza tranquillo della partita, dove il Paderborn riesce ad essere pericoloso soltanto con una discesa di Koc, che tuttavia non trova Kachunga. Il BVB continua ad attaccare ed arriverebbe anche un regolare 3-0, che il guardalinee però annulla per fuorigioco in una decisione abbastanza discutibile. Pur tenendo palla e provando talvolta l'accelerazione fulminea, il BVB addormenta la partita. Klopp ne approfitta anche per mettere forze fresche in campo come Kevin Kampl, entrato al posto di Blaszczykowski. Si intensifica dunque la lotta tra Kagawa e gli arbitri perché al 78° Shinji realizza la sua seconda rete, che viene per la seconda volta annullata. Anche in questo caso come per il primo gol del giapponese, decisione giusta. Shinji allora si rimbocca i calzini e recupera un pallone nell'azione successiva e s'invola verso la porta realizzando un gol che va finalmente a referto. 3-0, partita chiusa e minuti in campo anche per Dudziak ed Immobile, entrati al posto di Schmelzer ed Aubameyang. Nulla accade fino alla fine della partita e dunque il match si conclude con un rotondo 3-0 in favore del BVB.

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