sabato 23 maggio 2015

Preview 34^ giornata 2014/2015: BVB-Werder Brema, spareggio UEFA



E così, dopo nove lunghi mesi, finisce la Bundesliga 2014/2015. Buona parte di questo periodo è stato di sofferenze e delusioni, con la squadra per la prima volta ultima in classifica nel girone di ritorno dopo circa 30 anni. La squadra tuttavia ha saputo riprendersi nel girone di ritorno ottenendo un ruolino da Champions League e rialzandosi fino ad entrare nella prima metà della classifica. Però ecco, prima metà della classifica non vale molto se finisci ottavo, in Germania. Può essere invece decisamente significativo se finisci settimo o anche meglio. Ad una giornata dal termine, il Borussia Dortmund è settimo, con 42 punti.

Avversaria dell'incontro finale? Il Werder Brema, ottavo a quota 42 punti. Le due sono divise solo da una differenza reti nettamente vantaggiosa per i gialloneri, il che permetterebbe di festeggiare una qualificazione all'Europa League anche con un pareggio. Tuttavia, quando si decide tutto sulla partita singola (curioso a dirsi, visto che la partita di domani farà pur sempre parte di un campionato di 34 giornate), può accadere ogni cosa. Il BVB ha il fattore campo, due risultati su tre, ma una vittoria del Werder Brema è possibile e bisogna stare molto attenti a non dare la partita per vinta.

Finisce la Bundesliga. Finisce anche l'esperienza al Borussia Dortmund per Sebastian Kehl e Jurgen Klopp. Il capitano (anche se formalmente non lo è stato in questa stagione) e l'allenatore/motivatore/secondo padre di questo gruppo che vanno via, il segnale più grande che un periodo sia finito e che sta per cominciarne un altro. Non sarà l'ultima partita per loro perché c'è sempre la finale di DFB Pokal ma sarà l'ultima apparizione al Westfalenstadion. Per questo Kehl riceverà una cerimonia di addio per quanto fatto e rappresentato per il BVB. Klopp invece ha richiesto di non avere la stessa cerimonia. Forse perché come sempre nei momenti celebrativi si mette da parte per esaltare la figura dei suoi ragazzi, forse perché un giorno potrebbe tornare. Da allenatore, da dirigente, da radiocronista, non lo sappiamo, ma potrebbe rivestire il giallonero. Lui che nella conferenza stampa prematch ha ribadito il suo amore per questi colori e che non vede l'ora di vincere oggi perché come ha fatto notare, ha iniziato la sua esperienza al BVB con un sesto posto e potrebbe finirla con un altro sesto posto (possibile con il successo e qualora l'Augsburg dovesse perdere), praticamente a chiudere un cerchio.

Ci sono i sentimenti, ci sono le motivazioni, questa partita non può essere sbagliata. E' un incontro difficile, il Werder Brema dopo un inizio di stagione tribolato ha registrato alcune cose in difesa, mentre l'attacco è sempre stato abbastanza affidabile e con la crescita del giovane Davie Selke (assente oggi) è riuscita a fare un salto notevole in classifica. E' una squadra da occasioni estemporanee, che può segnare in contropiede con la velocità di Bartels, su palla inattiva grazie alle magistrali punizioni di Zlatko Junuzovic ed ovviamente anche in gioco aereo. Magari non sono prontissimi nell'attacco ragionato, ma per il resto hanno tutte le armi per poter far male al BVB, proprio come all'andata quando con due contropiedi conquistarono uno dei successi chiave della loro risalita verso il settimo posto. Che, si spera, si fermerà appena prima, con il Borussia Dortmund a conquistare il posto in Europa League.

Veniamo alle formazioni. I padroni di casa avranno Roman Weidenfeller titolare per l'occasione. Lui non ha manifestato alcuna intenzione formale di andar via, ma di fatti potrebbe essere anche per Roman l'ultima in giallonero per cui la scelta è anche giusta, considerando che non si stia mettendo tra i pali proprio uno sprovveduto. Per il resto, torna Reus anche se non è deciso se partirà dall'inizio. Nessun'altra assenza di rilievo ad esclusione del lungodegente Sahin. Possibile schieramento iniziale: Weidenfeller; Durm, Subotic, Hummels, Schmelzer; Kehl, Gundogan; Mkhitaryan, Kagawa, Reus; Aubameyang. Ovviamente in luogo di Reus potrebbe partire Kampl o addirittura Blaszczykowski, anche lui recuperato.

In merito al Werder Brema, Skripnik potrebbe schierare un 4-4-2 con esterni di centrocampo molto alti oppure un 4-2-3-1 più equilibrando. Non saranno poche le assenze, visto che Garcia, Galvez, Bargfrede, capitan Fritz ed Yildirim potrebbero non recuperare mentre di Selke si è già detto sopra. La squadra resta comunque competitiva e potrebbe schierarsi così: Casteels; Gebre Selassie, Vestergaard, Prodl, Sternberg; Kroos, Junuzovic; Bartels, Hajrovic, Oztunali; Di Santo. Ovviamente qualora Bargfrede dovesse recuperare in extremis, Junuzovic sarà spostato più avanti a formare un 4-2-3-1 con Di Santo da unica punta. Chance di iniziare la partita anche per Levent Aycicek in luogo molto probabilmente di Izet Hajrovic. In difesa l'unico dubbio dovrebbe essere quello tra Busch e Sternberg, col secondo in teorico vantaggio.

Nessun commento:

Posta un commento