mercoledì 26 novembre 2014

Preview 5^ Giornata Champions League 2014/2015: Arsenal-BVB, congelare il primo posto

Dopo la sosta per le nazionali è tornato il campionato e le cose non sono andate benissimo. Una partita che sembrava già vinta completamente regalata agli avversari, come se ci fosse la possibilità di pareggiare nella nostra attuale situazione di classifica. Marco Reus questa volta non si è infortunato durante una pausa per le nazionali, ma nella partita precedente ed in quella successiva alla sosta. Ah, a proposito: Reus resterà fuori fino a fine anno, che non vuol dire restar fuori fino a fine stagione. Sono due termini diversi e non sono nemmeno sinonimi, nonostante ci sia gente che li mischi da tempo con estrema nonchalance.

Ed ora è il momento della Champions League, una competizione in cui siamo letteralmente tra i migliori, per adesso, in attesa di trovare avversari peggiori. La situazione in classifica ci sorride a tal punto che esiste la reale possibilità di primo posto per il BVB anche con un solo punto nelle prossime due partite. Sarebbe matematico se all'Emirates Stadium arrivasse un X ma anche in caso di sconfitta a Londra e pareggio in casa contro l'Anderlecht, che potrebbe aver già chiuso la pratica terzo posto, i gialloneri potrebbero chiudere al comando il Girone D.

Top of the table. Almeno qui. Almeno per ora. 


Dunque il BVB ha due risultati su tre per essere matematicamente primo già stasera alle 22.40 circa. Ovviamente, non è semplice vincere a Londra contro un Arsenal a sua volta motivato nel far bene per a) coltivare le residue speranze di primo posto e b) riscattarsi dopo la sconfitta casalinga in campionato contro il Manchester United. Un pareggio sembra essere una missione già più alla portata ma la storia ci insegna che, alle volte, giocare per lo 0-0 non porta grandi frutti. Per cui non bisogna prendersi dai troppi tatticismi e si deve giocare come si sa sperando di raccogliere almeno un punto. L'obiettivo principale per il Borussia Dortmund stasera resta dunque quello in cui non è riuscito a porre limiti in nessuna delle due competizioni: evitare gli infortuni. Perché è vero, lo dicevamo proprio nella preview del match col Paderborn, la squadra è alla sua massima profondità ma perdere altri giocatori chiave dopo i centrali titolari e Marco Reus rischia di essere delittuoso soprattutto per i prossimi impegni di campionato in cui si deve dare il nostro meglio. 

Klopp penserà a questo? Se  sì, non sorprendiamoci di vedere Blaszczykowski, Sahin e Kirch di nuovo in campo. Se no, vedremo la stessa formazione di sabato con un altro uomo offensivo al posto di Reus. Noi pensiamo ad un ibrido tra le due opzioni e ad un undici di questo tipo: Weidenfeller; Piszczek, Ginter, Subotic, Schmelzer; Kehl, Sahin; Mkhitaryan, Kagawa, Grosskreutz; Aubameyang. Non è da escludere un cambio di modulo, piacerebbe vedere tre centrocampisti veri e tre attaccanti ma resta più probabile l'utilizzo del classico 4-2-3-1. 

Veniamo all'Arsenal. S'è già detto della sconfitta interna contro lo United, va notato che sia una squadra abbastanza simile al BVB, magari non per caratteristiche tecniche o tattiche, quanto per la loro difficoltà a realizzare, non è un caso che entrambe abbiano tra le peggiori percentuali di realizzazione nei rispettivi campionati. Questa tendenza potrebbe cambiare con il ritorno di Olivier Giroud dall'infortunio ma, sorpresa, il francese non è presente nelle liste UEFA consegnate dall'Arsenal e quindi non giocherà stasera. Ovviamente questo indebolisce il reparto offensivo dei Gunners ma la squadra resta ancora favorita per la vittoria, e potrebbe schierarsi così: Szczesny; Chambers, Mertesacker, Koscielny, Gibbs; Arteta, Ramsey; Oxlade-Chamberlain, Cazorla, Sanchez; Wellbeck.  Qualche dubbio sull'effettiva disponibilità di Wilshere ci portano a prevedere Cazorla dall'inizio, pare che nemmeno Szczesny sia a postissimo.  

Nessun commento:

Posta un commento