E' stata una settimana piena quella che si è intrecciata intorno al microcosmo del Borussia Dortmund, che si affaccia con fiducia vero il mese di settembre. C'è stato il passaggio del turno in Europa League con un netto 7-2 casalingo contro l'Odd, a cui ha fatto seguito il sorteggio dei gironi, di cui abbiamo scritto ieri. Nel mentre, si è anche mossa la porta girevole della nostra sede: dovevano partire Blaszczykowski e Grosskreutz ed invece sono ancora parte della nostra famiglia, sono invece andati a rinforzare altre squadre Kevin Kampl e Jeremy Dudziak. E' arrivato invece in squadra il coreano Park Joo-Ho, terzino sinistro di 28 anni proveniente dal Mainz. Ragazzo che ha esperienza europea avendo giocato in Champions League ed in Europa League con il Basilea, calciatore che è conosciuto da Tuchel avendolo allenato proprio al Mainz due stagioni fa. Sono state comunicate anche le convocazioni ai prossimi impegni europei delle selezioni tedesche e sono arrivate le prime convocazioni per Pascal Stenzel, nella Germania U20 e soprattutto per Julian Weigl nella selezione U21 in seguito alle buone prestazioni estive offerte, nel caso di Julian molto più che buone.
Park Joo-Ho, qui in compagnia dell'assistente allenatore Benjamin Weber, sarà un'alternativa a Marcel Schmelzer in questa stagione. |
Si torna sul campo tuttavia e prima della pausa per nazionali sarebbe importante lasciare il segno anche nel match di campionato che ci verrà impegnati, al Westfalenstadion, contro l'Hertha Berlino. E' un impegno che non va preso sottogamba, lo ha detto anche Tuchel in conferenza stampa ieri. L'Hertha è una squadra che fa giocar male, che ha un assetto difensivo molto valido e compatto, che mette in difficoltà il possesso palla avversario. Se ricordate la partita fra Hertha e BVB dello scorso anno, quella vinta dai biancoazzurri per 1-0 con gol dell'ex di Julian Schieber, il BVB giocò una delle sue peggiori partite, non riuscendo mai ad impegnare il portiere Kraft. Quest'anno tuttavia il possesso palla del BVB contro le difese schierate è migliorato, in più si giocherà in casa e quindi avremo l'apporto sempre massimo del Westfalenstadion.
Da verificare anche come reagirà la squadra ai molteplici impegni: è vero che sia stata iniziata la preparazione prima degli altri e questo porta un vantaggio nella fase iniziale della stagione, ma è anche vero che rispetto alle altre il Borussia Dortmund ha già giocato quattro incontri in più. Inoltre, Tuchel non ha effettuato turnover nel match di giovedì contro l'Odd, nemmeno nelle sostituzioni a partita in corso, rischiando di affaticare più del dovuto giocatori che hanno avuto difficoltà fisiche nel passato recente. Chiaramente la motivazione tattica è relativa all'ambientamento dei titolari verso un sistema di gioco nuovo che è meglio completare prima che i giochi si facciano duri, ma è altrettanto vero che lo stress fisico può causare passaggi a vuoto. Per questo motivo la partita di oggi è molto importante poiché un successo contro l'Hertha terrebbe la squadra in alto, con punteggio pieno e ci sarebbe modo per tirare il fiato in vista degli impegni successivi.
Veniamo alle formazioni. Il Borussia Dortmund non dovrebbe proporre molti cambi rispetto alle recenti uscite. Lukasz Piszczek è tornato nei ranghi ed ha anche giocato uno spezzone di partita giovedi, si gioca il posto con Ginter nel ballottaggio più vivo della giornata. Per quel che riguarda Park, Tuchel non ha chiarito se sarà nei 18 convocati ma in ogni caso è altamente improbabile che possa iniziare da titolare. Gli undici nomi papabili dovrebbero essere questi (4-1-4-1): Burki; Ginter, Papastathopoulos, Hummels, Schmelzer; Weigl; Mkhitaryan, Gundogan, Kagawa, Reus; Aubameyang. Un altro dubbio potrebbe essere relativo al compagno di reparto di Mats Hummels visto che Subotic è a sua volta in forma. Poche chance di iniziare l'incontro per Castro e Hofmann che potranno tuttavia contribuire nella ripresa qualora non venissero selezionati nella formazione iniziale.
Per quel che riguarda l'Hertha, Pal Dardai avrà diverse assenze nel reparto offensivo (tra cui Schieber, quindi niente gol dell'ex) ma le scelte in attacco sono tali che la squadra non dovrebbe soffrirne. I titolari potrebbero essere questi (4-5-1): Kraft; Pekarik, Lustemberger, Langkamp, Plattenhardt; Haraguchi, Skjelbred, Darida, Hegeler, Stocker; Kalou. Difficile che cambi molto rispetto a questa ipotesi, magari è possibile un attacco a due con Beerens al fianco di Kalou ma difficile contro una squadra come il BVB. Percentuali minime di iniziare il match per il nuovo acquisto Niklas Stark, arrivato dal Norimberga per assurgere al doppio ruolo di difensore centrale e mediano.
Incontro che inizierà alle 15.30, come spesso sarà (o ci auguriamo che sia) in questa stagione.
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