sabato 10 maggio 2014

Recap 34ma giornata: Hertha Berlino-BVB 0-4

La Bundesliga 2013/2014 chiude i battenti con l'ultima giornata in cui per il Borussia Dortmund poco c'era da dire mentre era più che importante salvaguardare la forma fisica dei titolari in vista della finale di DFB Pokal di sabato prossimo. La prima delle due partite che compongono il doubleheader berlinese si chiude con un successo per i gialloneri, che sconfiggono l'Hertha per 0-4.

Prima del match bel momento di ringraziamento organizzato dall'Hertha nei confronti di Adrian Ramos, con tanto di fiori ed una targa. Il pubblico casalingo si accoda e dedica un lungo applauso a colui che è stato il loro centravanti per 5 stagioni. Il pubblico ospite si accoda a sua volta e dedica un lungo applauso a colui che sarà il loro centravanti per i successivi campionati. Il colombiano parte tuttavia dalla panchina.

Klopp fa conoscenza col suo futuro centravanti


In questa atmosfera piuttosto amichevole parte il match che, sostanzialmente, ha tutti i crismi dell'ultimo giorno di scuola: atteggiamenti molli, poco agonismo ed anche una relativa povertà nelle azioni d'attacco. C'è comunque spazio per un colpo di testa di Pekarik salvato sulla linea da Sahin. Intorno alla mezz'ora il ritmo si alza leggermente ed è il BVB a prendere la partita in mano facendosi sentire con Reus che combina con Grosskreutz senza successo, poi però la squadra di Klopp passa in vantaggio. Bella discesa di Hummels che serve un Lewandowski in leggero fuorigioco, non ravvisato dall'arbitro. Il polacco si trova solo davanti a Kraft e sigla l'1-0. Per Robert è il sigillo numero 19 in campionato che lo porta in testa alla classifica marcatori.

Nemmeno il tempo di esultare per il vantaggio che il BVB parte in contropiede e grazie a Milos Jojic, che effettua una bella finta e poi esegue ad incrociare di sinistro, raddoppia chiudendo così il primo tempo sullo 0-2.

Nella ripresa spazio per Oliver Kirch, al posto di Sahin messo in frigo per la partita di sabato prossimo. Campo pure per Sokratis Papastathopoulos, che fa staffetta con Hummels. Deve uscire anche Reus, che dopo un contatto sente dolore. L'obiettivo di chiudere la partita senza infortuni sembra dunque non raggiunto, tuttavia Marco dovrebbe essere arruolabile per la finale.

Il secondo tempo segue la falsa riga del primo, protemmo dire quasi che siano fotocopie. Ritmi blandi per metà del tempo, poi entra Ramos che si fa subito notare con un colpo di testa che Weidenfeller è costretto a deviare sopra la traversa. Verso il finale di partita, sale nuovamente di colpi il BVB che timbra altre due volte: Henrikh Mkitharyan conquista una punizione sul lato sinistro del campo, dai 22 metri. Non essendoci specialisti di piede destro, prende il pallone proprio Robert Lewandowski, che calcia la punizione. E la piazza nel sette, imparabile per Kraft. Un gol bellissimo, la prima punizione segnata da Lewandowski nei 4 anni al BVB. Ventello in Bundesliga e classifica capocannonieri conquistata dopo il digiuno dell'anno scorso.



Un cannone per il capocannoniere. Premio adeguato.



Subito dopo, Lewandowski è di nuovo libero in area e prova a scavalcare il portiere avversario con un pallonetto che però viene intercettato, sugli sviluppi dell'azione palla in area per Mkitharyan che realizza lo 0-4.

Si chiude dunque un campionato nel complesso positivo per il Borussia Dortmund, in cui vi sono state non poche traversie, ma il raggiungimento dell'obiettivo minimo fa sì che per Klopp e i ragazzi possa esserci un bel pollice alto, in vista dell'ultimo atto di questa stagione.



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